Sorgente, 90 cm ø, tavolo e porzione di suolo terrestre, umani e buone regole, Giuseppe De Siati, 2016, Museo Diffuso Castello d'Alceste |
Intorno
al tavolo: sorgente.
19/08/2016 Beauty artistic context - Museo diffuso Castello d'Alceste
Una colazione campestre per vivere
insieme il luogo originario della comunità locale, scambiare
informazioni e saperi, ascoltando musiche liberamente eseguite dal
Maestro di violoncello Gino Punzi, gustando i frutti della terra. Un
pic-nic dove ognuno consuma i beni che l'altro ha portato.
L'ambientazione è nel luogo in cui
insistono i resti di un antico insediamento messapico che,
successivamente, ha visto sorgere nelle immediate vicinanze la città.
Un pasto consumato con la funzione
ludica e culturale di innescare nella frugalità dell'evento un gesto
civile, una scenografia istantanea e condivisa in cui ogni ospite,
superando le avversità, partecipa alla naturalezza del luogo.
Viviamo per mezzo di relazioni e
grazie all'utilizzo sapiente delle risorse naturali e culturali.
Relazioni tra sè e l'altro, sè e l'ambiente, scambiando
informazioni e accrescendo il sapere che è tra le nostre mani.
Al centro dell'operazione è il
tavolo "Sorgente" che inquadra il luogo degli esseri
viventi e dispone la scena condotta dai partecipanti, grazie
all'atteggiamento recitativo e celebrativo verso le capacità innate
e spontanee a vivere nel paesaggio naturale.
"Sorgente"
90 cm ø,
tavola e porzione di suolo terrestre, esseri umani.
La terra è inquadrata dal tavolo le
cui gambe ridotte avvicinano alla fonte; la forma ad aureola
quadrilobata è ricavata dalle mani giunte, ripetuta ed intersercata
ad originare una rosa dei venti.
buone regole per i partecipanti:
- munirsi di lenzuolo (possibilimente bianco)
- condividere cibi essenziali e poco elaborati
- porsi in ascolto
- condividere il proprio sapere rispetto le risorse naturali e culturali, per esermpio: dall'economia domestica alla farmacia, dal diritto alla geografia, alla storia, ecc. ognuno in base alle proprie competenze, racconta.
- è vietato il contradditorio: quando non si è in arccordo con quanto detto o in presenza di errori, si possono solo porre domande rispetto certezze, e o avanzare alternative.
Sorgente
fa parte di una serie di operazioni di studio e di incontro che
conduco “intorno al tavolo” e che si svolge in diversi luoghi.
Ogni
incontro è caratterizzato da un tavolo oggetto-scultura che si fa
luogo metaforico dell’incontro per conversare. Archetipo della
terra e isola relazionale, il tavolo come base e luogo di esperienza
estetica, diventa base per immaginare il cosmo. Così lo spazio del
tavolo è lo spazio dello studio, spazio “pittorico” e
compositivo.
Intorno
al tavolo costruisce un’isola relazionale in cui potersi aprire
all’altro, sentire e costruire una visione.
Giuseppe De Siati
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